Non è sempre facile individuare una chiara separazione tra gli ambienti alofili (salmastri) delle lagune e quelli d’acqua dolce alle foci dei fiumi che sboccano in laguna, dove i canneti che si sviluppano sono costituiti quasi interamente dalla cannuccia palustre. Questa specie è talmente concorrenziale da impedire lo sviluppo di altre piante. Prospera molto bene in acque ricche di nutrienti ed in alcuni casi può divenire infestante. Possiede un robusto apparato radicale con una notevole capacità a propagarsi e se non tagliata e contenuta, colonizza rapidamente gli specchi acquei interrandoli. Man mano che l’acqua diventa più salata la cannuccia è meno rigogliosa con la comparsa della lisca marittima ora in forte regresso.