Le particolari condizioni microclimatiche che si vengono ad instaurare lungo la Costiera triestina, dipendenti dalle bianche rupi calcaree che riflettono la luce del sole, dall’effetto termostato del mare e dalla posizione protetta dei freddi venti di bora, favoriscono il formarsi di una lecceta, l’ostrio- lecceto, in cui assieme appunto al leccio, il terebinto e la fillirea, vivono il carpino nero, l’orniello, tipiche della boscaglia illirica ed anche con la roverella, quercia della regione centro-europea.