Descrizione

Il Porto Vecchio di Trieste è stato concepito come punto di massima eccellenza tecnologica nel panorama portuale dell’epoca 1868 - 1883. Il cuore di questo sistema articolato di edifici e impianti era costituito dalla Centrale Idrodinamica che alimentava il movimento di tutti gli apparati attraverso una fitta rete di tubazioni ad alta pressione che raggiungeva ogni parte di quello che all’epoca era chiamato “Der Neue Hafen” (Il Porto Nuovo). Nel luglio 2011 è stato restaurato uno degli hangar, il Magazzino 26 risalente al 1890-97 con un’area di 30.000 mq.

Il Porto Nuovo di Trieste ospita da sud a nord il molo VII, terminal container (contenitori) munito di enormi gru , Ro-Ro (roll on roll off), polo caffè; il molo VI terminal cereali e multipurpose; il molo V, terminal frutta e merci varie; la Riva Traiana col terminal Ro-Ro; il terminal passeggeri della Stazione Marittima; il molo IV con l’altrp terminal passeggeri. I moli permettono alle navi di essere ormeggiate in linea con la Bora.