Descrizione
E’ tra i più tipici borghi che costellano il Carso triestino e il suo nome, “conto le vele“, rivela la sua origine di avamposto affacciato sul Golfo. La sua struttura urbana mostra ancora i segni della sua precedente natura di villaggio fortificato racchiuso da spesse mura. Una curiosità, alla fine del XIX i palombari formati dalla Marina Militare Austriaca provenivano dall’isola di Krapanj, vicino a Šibenik (Croazia), e da Contovello, dove molti coraggiosi pescatori già arruolati si dedicarono a questa nuova professione. La tecnologia del tempo consentiva, con l’uso di tuta, scafandro, tubo in gomma e pompa di superficie, di effettuare immersioni fino a 50 metri di profondità.