Davanti alle foci fluviali o alle bocche lagunari si estendono ampie barre sabbiose dovute alla deposizione dei sedimenti conseguente alla diminuita velocità della corrente in uscita, ed all’equilibrio dinamico con il moto ondose e le maree. Spesso tali barre sono dragate per ricavare un canale sufficientemente profondo da permettere l’accesso in laguna ad imbarcazioni di medie dimensioni. Questo il motivo del canale trasversale per entrare nell’Isonzo.